ROMA – Nona stagione del Partito Democratico in 15 anni di vita. Elly Schlein è ufficialmente segretario e Stefano Bonaccini presidente. Tra i due nessuna spaccatura, nessuna conta. Nei prossimi giorni ci sarà da mettere insieme la segreteria e da decidere chi sarà chiamato nei ruoli di capogruppo alla Camera e al Senato.
Le schermaglie sotterranee dei giorni scorsi sembrano finite. Ovazioni per Elly Schlein, applausi al suo discorso, pronta la prima battaglia in Parlamento (salario minimo). Clima festoso, abbracci (Letta e Schlein il più seguito). Trionfanti Paola De Micheli e Deborah Serracchiani: ”Oggi è nato il nuovo PD“. Enrico Letta: “Elly, guidaci senza trattare con le correnti“.
E poi: ”Stiamo risvegliando una speranza, non dobbiamo deludere l’aspettativa di questa straordinaria partecipazione. Bisogna avere cura della relazione umana ancor prima di quella politica.
I sondaggi IPSOS (Nando Pagnoncelli) sul Corriere della Sera dicono che, tra chi dice di conoscerla, il suo gradimento è a quota 36%. La neosegretaria del PD in questa classifica è seconda solo a Giorgia Meloni che arriva al 52%. Dietro le due donne un terzetto maschile a distanza: Giuseppe Conte, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.
Elly Schlein dovrà tenere conto dei suoi più autorevoli sostenitori come Franceschini, Bettini, Boccia e Zingaretti. Francesco Boccia assumerà la presidenza del gruppo Dem al Senato.
